Confessioni di una mamma pigra


Libretto breve, con qualche idea su come limitarsi in quest'epoca di eccessi.

..e a dirla tutta, dopo che mia suocera ha detto "ho visto un gioco troppo carino, a sette mesi glielo prendo!" (molto probabilmente perchè c'era scritto +7mesi sulla confezione) dovrei farlo leggere anche a lei! Ma questa è un'altra storia..

L'unica cosa fastidiosa è che si rapporta di continuo all'educazione dei suoi genitori allevatori. Ora, magari un esempio più realizzabile no? E poi comunque sarebbe stato meglio ragionare un po' di più, se no il libro lo facevamo scrivere a sua madre visto che è lei che ha scoperto il metodo!

Poi non dice cose sbagliate, ho condiviso la maggior parte delle cose scritte, anche se io non lo definirei un modo pigro di essere. Quanto un modo più ragionato. Ok non far ascoltare Mozart quando è ancora nella pancia, magari è da pigri. Ma come giustamente dice lei: "Pensavo ai benefici che il Concerto n. 21 per piano di Mozart avrebbe arrecato al bambino che portavo dentro di me, e di cui lo privavo non facendoglielo ascoltare. Anche mia madre non l'ha mai fatto, riflettei, e sono sempre stata brava in matematica. Quando mi è venuto in mente che neppure la mamma di Einstein l'aveva fatto, ho eliminato il mancato ascolto del Concerto n.21 dalla lista di cose per cui sentirmi in colpa."

Un'altra idea che mi piace è quella della scatola dei giocattoli, che in linea di massima funziona che se arriva un gioco nuovo, se ne butta via uno vecchio che non si usa più. Però insomma è tutto molto relativo. L'importante penso sia appunto Ragionare su quello che si fa. O su quello che ci dicono che dovremmo fare per crescere dei super bambini.

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