Metodi di tortura moderni: deprivazione del sonno

E' terribile, dopo due giorni a casa, ti ritrovi a vagare tipo zombie,  i pochi spazi liberi li usi per mangiare e andare in bagno.
Sei troppo stressata per dormire nei 15 minuti che dorme lui da solo.

Si sveglia di nuovo, lo cambi, forse ha fame, lo allatti. Ha ancora fame? Diamo l'aggiunta. Ha ancora fame? No non è possibile.
Lo cullo. No si mangia le manine. Però guarda ecco sbadiglia.

Ok, ora dorme, su di me. E io ora come faccio a dormire?

E poi piange di nuovo, tu cerchi di cullarlo per farlo dormire e i tuoi seni sprizzano latte di gioia, così ora devi tamponare le perdite, cercare le coppette, lasci in giro quella vecchia, trovi una lavetta ti pulisci, raccogli un pezzo di carta da terra

Sono stanca, i seni prosciugati che piangono lacrime di latte. I vestiti tutti chiazzati, il letto chiazzato, il pavimento chiazzato..ma della sua pipì.
Ho mal di schiena, la testa in panne, trovo stancante qualunque decisione, anche cosa fare ora che dorme.
E intanto la gente si offende se non la faccio venire a casa. E medito se trasferirmi dai miei non possa esser letta come una sconfitta.

I parenti lo rapiscono appena lo vedono e si arrabbiano se non possono essere sempre qui. Io ci ho pure provato, a fare venire qualcuno a darmi una mano. Ma sono state le due ore più lunghe della mia vita. Mi sentivo sotto giudizio, se lo faccio piangere penserà che non sono una brava madre! Allattare con il pubblico poi non mi piace, con tutte le varie difficoltà che ho non mi sembrava una grande idea, e neanche dargli il biberon, visto che magari poi possono venire strane idee a chi è venuto ad aiutarmi.

Perchè non capiscono, o non si ricordano com'è? Che c'è bisogno di tempo, anche per sbagliare e sopratutto di intimità per creare la nuova famiglia?

Perchè sembra che nessuno si ricordi com'è? Forse è autoconservazione, tipo il dolore del parto che si dimentica (confermo, io già non ricordo più nulla) perchè se no nessuno farebbe più figli..e questo è lo stesso!

E non sento attaccamento, non lo amo alla follia, tutt'al più mi sembra carino. Di contro lui non sembra riconoscere così tanto la mamma, il mio odore o la mia voce, tanto da essere calmato solo dalla mia presenza, e io così mi sento inadeguata e frustrata. Così piango mentre lui piange perchè non so più come calmarlo mentre sono letteralmente esausta. E se arriva Lui e lo calma, sono quasi gelosa.

6 commenti:

  1. Ho una parola per te: ORMONI!! datti tempo e tregua.

    Poi passa!

    Esattamente come i dolori del parto...

    :-*

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  2. ..ammetto che sono post vecchi che solo ora riesco a completare.. salvo imprevisti la situazione sta andando meglio :)

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  3. All'inizio sembra tutto complicato poi diveterà più semplice. Credo che dorma poco perché lo tenete troippo sveglio, troppe distrazioni.
    Piange lascialo piangere, se non ha mal di pancia, si calma da solo. Prenderlo in braccio è peggio. Sono furbi e si adeguano in fretta.
    Scrivi sotto il titolo
    Una mamma in attesa ... Forse devi aggiornarlo Una mamma un po' stressata Un sorriso e un abbraccio

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  4. Hai ragione! Mi era venuto in mente ma poi me ne sono completamente dimenticata! :p

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  5. Vedrai che questi primi giorni saranno un pallido ricordo.

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